martedì 27 marzo 2012

L'economia in difficoltà in Acireale

Acireale oggi s'è rimpicciolita (metaforicamente),il suo Duomo,la bella Piazza del Cinque Oro,un tempo  era la sede ideale di  Dolcerie rinomate. Una fra tutte la Dolceria Costarelli nota oltre lo Stretto.Oggi molti di quei locali sono chiusi oppure sono sedi di Banche. La  dolceria bar Giuffrida è stata soppiantata dal Credito Siciliano,che  pertiodicamente adibisce gli ampi saloni ad Esposizioni d'arte Contemporanea..I  vari  locali in centro sono chiusi per l'esorbitante  richiesta di canoni d' affitto che i proprietari richiedono ed anche per la crisi che sta investendo ampi  settori economici del Paese.Una volta ,il limone,il verdello,era la materia prima della economia locale,con i vari derivati,assenze ,profumi ecc..oggi questo discorso è top secret..ossia morto.In politica questo sogno acese degli agrumi è stato chiuso,s'è aperto il problema turismo,per il clima mite,il paesaggio,e l'arte esposta in Chiese,Musei,pinacoteche ecc..Alberghi di un certo prestigio sorti,anche per le Terme di Santa Venera,in crisi..oggi Acireale è colta dal pessimismo ,dallo squallore  politico e dal "niet".

mercoledì 7 marzo 2012

Scambio di Santini ed immaginette devozionali ed altro ad Acireale.





Nei locali gentilmente messi a disposizione dalla Parrocchia Sacro Cuore di via P.Vasta in Acireale,alla sezione locale di Filatelia,domenica scorsa 4 marzo,s'è allestita una mostra scambio di francobolli e Santini devozionali,con la partecipazione di alcuni amici e soci dell'AICIS.Al raduno sono intervenuti  molti simpatizzanti e cultori d'immaginette da diverse province siciliane.Ad Acireale  la cultura del santino è al quanto popolare ma non  riesce ad essere esplicitata..